Terzo episodio della saga cinematografica dedicata al celebre fumetto Marvel. Al cast si unisce Thomas Haden Church nel ruolo del malvagio Lizard, mentre alla regia resta il maestro dell'intrattenimento Sam Raimi.
In Spider-Man 3 Peter Parker ha finalmente raggiunto l’equilibrio tra la sua dedizione all’amata M.J. e i suoi doveri da supereroe. Ma una tempesta si profila all’orizzonte. Quando il suo costume improvvisamente cambia, colorandosi di nero e aumentando i suoi poteri, anche Peter si trasforma, facendo emergere il lato più oscuro e vendicativo della sua personalita’. Sotto l’effetto del nuovo costume, diventa troppo sicuro di se e inizia a trascurare le persone a lui piu’ care. Costretto a scegliere tra il potere seduttivo del nuovo costume e l’eroe buono che era un tempo, Peter si ritrova a dover combattere da una parte contro i suoi demoni personali e dall’altra contro due dei più temibili nemici, l’Uomo Sabbia e Venom. I due infatti hanno acquisito un potere e una sete di vendetta senza precedenti e minacciano Peter e le persone a lui care.
L'uscita è attesa nelle sale cinematografiche il 4 maggio e intanto già ci si domanda se e come potrebbe prendere forma un eventuale quarto capitolo della serie. Il conflitto tra attori e produttori sembra evidente. Tobey Maguire ha già dichiarato che per lui Spiderman 3 sarà in ogni caso l'ultimo episodio, sia per questioni d'immagine (non vuole restare confinato nel ruolo) sia per questioni di salute (problemi alla schiena), mentre Kirsten Dunst è apparsa più possibilista, anche se ritiene che proseguire la serie senza il cast originale sarebbe un grosso errore (il sostituto di Maguire però, sarebbe già stato individuato in Jack Gyllenhaal).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
che fico..mi piacciono qst film..andrò subito a vederlo..
oggi c'è il 1000 in pista..chi vincerà tra me e ginger???spero tanto che non servano i san bernardo!!!baci
Ciao Zago, nella serie andatevi a vedere questi film vi segnalo "l'ultimo re di scozia" con cui Forrest Whitaker ha vinto l'oscar come miglior attore protagonista: un film in cui viene mostrata la megalomania e la mitomania di un dittatore come lo è stato Amin dada( ma poteva benissimo essere un film su Bokassa o Mobutu o sul generale aidid o su Eyadema Ganssimbé); e poi Bordertown: film di denuncia sociale su sfondo di accordi commerciali con J.Lopez ( buon motivo per andare a vedere il film per noi maskietti) e Banderas ( buon motivo per andarlo a vedere per le femminucce).
Ciaaaaaa
Ste
P.S. sono sato a sciare......c'ho due gambe che spiano le salite!!
Posta un commento