martedì 4 settembre 2007

Room 21... parte prima





Che il viaggio e l'avventura verso la penisola iberica non fosse iniziata nel migliore dei modi è stato chiaro fin dal nostro ingresso nell'aeroporto di Ciampino, poichè non solo due carabinieri hanno ben scambiato le nostre facce per due volti noti del terrorismo islamico requisendo i nostri documenti per circa un 15 min, ma perchè il sottoscritto si è accorto dopo la persequisizione di aver dimenticato il telefono cellulare; ciò, ha messo in moto una perfetta macchina organizzativa che ha consentito il recupero dell'apparecchio (che dimorerà per tutto il tempo nella casa di Scposito) e provocato non poche ire da parte di diverse persone che ancora tuttora non credono nella buonafede di tale dimenticanza.
Il viaggio è caratterizzato subito da un leggero ritardo ma ancor più dalle nostre vicine, che scopriamo fin da subito romane e poco più che maggiorenni.
Il sottoscritto , rimarrà in particolare colpito
dalla preparazione in campo scientifico e dalle colte delucidazioni fornitegli dalla più "marchesina" delle quattro, la quale continuava a sostenere le proprie tesi seppur non riuscisse "...a veder un caz..".
Si giunge, quindi, in terra catalana.. Barcellona; primo obiettivo raggiungere l'albergo (si scoprirà solo in un secondo momento la generosità nel chiamarlo così), ma ciò che sfuggiva al sottoscritto era l'interminabile e sottaciuta distanza di Girona da Barcellona... armati di pazienza giungiamo dinanzi un palazzo inquietante, ma collocato in centro (posizione estremamente strategica); la sig.ra addetta a riceverci sembra disorientata, non riuscendo nemmeno a stabilire il nostro numero (abbiamo dovuto ribadire più volte che eravamo in due... benone!!!)..
ci accompagna verso la room 20, apre la porta.. e dinanzi ai nostri occhi si estende un locale di max 20 mq con letto matrimoniale e annesso bagno..senza alcuna via di fuga!!!!!
In quel momento però, ciò che aveva maggiormente importanza era mangiare; quindi rapido giro sulla Ramblas, dribblo un paio di tizi "bibitari" o pseudo tali, evito con un doppio passo alcuni spacciatori (attività e allenamento che si sarebbero rilevati fondamentali tra qualche giorno) finchè la "guida Michelin Scposito" mi conduce nel locale, a suo dir cara
tteristico, "La Pecora Nera".Con un'attesa interminabile e dopo un paio di richiami riusciamo ad addentare le tanto decantate tapas, che ancora oggi rimangono per il sottoscritto semplici "abbruscadas" (dato lo "sciopero" che troveremo ,contro ogni pronostico, a Madrid); la fame ,comunque, val bene la propria vita quando un'energumeno del posto si altera ,e non di poco, per il semplice sospetto che avessimo ruotato di 90° il tavolino dove assaporavamo 'ste bruschette...
Ma la sorpresa ci attende al nostro rientro (circa le 3:00) nella room 20,le cui lenzuola del letto erano a dir poco vissute e non sarebbe certamente servito la scientifica per stabilirne il grado di igienicità.
Scposito, trascendendo ogni logica e dall'orario,decide bene di organizzare un tour guidato nella nostra stanza per la sig.ra che ci aveva qualche ora addietro accolto..
Fiscale ma opportuno!!!




...to be continued...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ok, sappiamo dove hai lasciato il cell....


ma i capelli???



;)

Zago ha detto...

i capelli?? aoo a me m'aveveno detto che bastava la carta d'identità.. (ma come semo diventate simpatiche..rabbrividisco fin su i capezzoli)

embe?
embe?
embe?

lalla ha detto...

le fot in coppia non si fanno solo se c'è una terza perasona che conosci?????dici sempre così!!

Anonimo ha detto...

Ma questa l'ha scattata Gaudì

Anonimo ha detto...

ciao zaguccio.. allora piaciuta barcellona? la mia vacanza in spagna è stata indimenticabile... e all'Ovella Negra ci sono stata anch'io.. baci da Trieste

Anonimo ha detto...

Ciao zaguccio e via così....